mercoledì 21 novembre 2012

Recensione: Hitman Absolution

Videogame-Review-Reloaded Presenta
La review di Hitman Absolution


47 è tornato. Dopo quasi una decade di assenza dalla scena video ludica IO Interactive torna sotto i riflettori con una serie che, insieme a quella di Metal Gear Solid prima e Splinter Cell poi ha letteralmente scritto la storia dello stealth contemporaneo. Questo nuovo capitolo inutile dirlo, gronda stile da ogni frame. Tutto dalla direzione artistica, al design dei livelli, è stato curato in modo certosino, senza però scalfire minimamente le atmosfere cupe tipiche del brand. La modellazione poligonale di personaggi e location è senza mezzi termini impressionante per il livello di dettagli che il motore grafico proprietario è in grado di gestire. Il  gameplay torna quasi sostanzialmente invariato rispetto ai precedenti capitoli, se non per qualche gradita feature inserita dal team di sviluppo atta ad affinare ulteriormente le solide basi su cui regge l'intera esperienza di gioco. Una su tutte l'istinto, che permetterà al giocatore di individuare punti sensibili dello scenario oltre che tener d'occhio il percorso delle guardie nemiche. Di fondamentale importanza, in Absolution come in passato, sono i travestimenti che andranno recuperati sul campo e necessari per oltrepassare zone strettamente sorvegliate.Qualche imperfezione tuttavia c'è, come ad esempio alcune texture non sempre all'altezza e delle animazioni facciali dal look a volte legnoso, ma si tratta di piccolezze che non minano l'esperienza di gioco in modo rilevante. La storia riprende gli eventi narrati in Blood Money e risulta molto ben costruita e narrata e cosa inedita per il brand, con una vena introspettiva piuttosto marcata. Grande lavoro è stato fatto anche sul comparto sonoro, con una soundtrack che riesce a donare all'azione su schermo il giusto pathos. Un'opera mastodontica per varietà di situazioni e qualità dell'intrattenimento offerta, il team di sviluppo è riuscito nel non facile compito di attualizzare meccaniche di gameplay che rasentavano la perfezione, rimanendo allo stesso tempo fedeli e rispettosi nei confronti del glorioso passato del franchise.

Giudizio Lampo:" Lo stealth non è morto, ora lo possiamo dire, ben tornato 47"!

Voto finale:9,0
Pro:
-Storia introspettiva e ben narrata
-Personaggio carismatico e più umano che in passato
-Grande libertà decisionale
-Graficamente notevole
-Gameplay fedele alle origini e impreziosito da nuove idee
-Design dei livelli ispirato
-Colonna sonora d'autore

Contro:
-Libertà decisionale limitata in certi frangenti
- Animazioni facciali dal look a volte legnoso
- Qualche texture poco convincente
- Checkpoint mal posizionati
- Salvataggio automatico potenzialmente scomodo

Nessun commento:

Posta un commento