martedì 8 marzo 2011

Speciale: La pirateria e le conseguenze nell'industry videoludica

Come sicuramente avrete intuito dalla bandiera, l'argomento che affronterò in questo nuovo post è proprio "dedicato" alla Pirateria. Lo sviluppo di un  gioco costa tra i 50.000  e i 100.000.000 di dollari, e tra i 3 ai 5 anni di lavoro, in media ci lavorano tra le 80 e le 500 persone ( a Final Fantasy XIII hanno lavorato circa 1000 persone). Secondo me non è giusto che il lavoro dei team  venga rovinato dagli Hacker solo perchè vogliono giocare gratis, un goco vi costa troppo, non lo comprate nuovo, prendetelo o usato o import, ma è fondamentale rispettare la creatività ed il lavoro di queste persone che sono mosse solo dalla passione che hanno, perchè per creare i videogame bisogni amarli. La domanda che io vi pongo è questa: Ma quanto vi arrabbiereste se qualcuno solo per giocare gratis mandasse a monte 4 anni di duro lavoro, o ancora come vi sentireste nel sentire di un vostro titolo frasi del tipo "ecco la solita operazione commerciale fatta per guadagnare più soldi". La cosa che più deprime nel vero senso della parola però  è vedere come molte persone non si fermino mai a riflettere se questa sia  una cosa  giusta o sbagliata, e come molti se ne freghino di tutto il lavoro che c'è dietro, vi lamentate tanto dei 60/70 euro al mese che spendete per i videogame, ma quanto costano i pezzi di ricambio per una moto, che alla fine a parte andarci in giro non ci fai molto, se hai la passione poi spendi pure il triplo di quanto spenderesti al mese per i videogames. Ci sono software house che hanno licenziato molti dipendenti a causa della piarteria, specie nel Regno Unito, quindi basta con le ipocrisie e la retorica a mio avviso inutili e poco costruttive.

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