venerdì 21 gennaio 2011

Recensione: Mirror's edge

Eletronic arts lanciò nello stesso periodo di uscita di Dead space, uno dei titoli più sottovalutati dell'intera storia di playstation 3, Mirror's edge ha indubbiamente spaccato in due critica e pubblico, ma a prescindere da ogni valutazione personale, va riconosciuto al titolo DICE di avere portato una fortissima carica innovativa proponendo qualcosa di molto originale, in un periodo dove è sempre più difficile avere il Coraggio di osare, dove è sempre più difficile trovare idee vincenti.

Grafica: Il comparto tecnico del titolo EA si presenta con una pulizia grafica molto buona, proponendo una buona modellazione poligonale di personaggi e location, ottima l'effettistica particellare, dispiace notare qualche texture in bassa risoluzione e un diffuso quanto fastidioso aliasing.

Gameplay: Il gameplay di  Mirror's edge, si presenta con una struttura basata sul Parkour, e fa della palette  cromatica le sue fondamenta, in quanto a seconda del colore di un corridoio il percorso potrà essere più o meno impegnativo, nel corso dell'avventura il nemico vi inseguirà sparandovi addosso con tutte le armi in suo possesso,  volendo dopo aver ucciso un nemico potrete prendere la sua arma, ma è sconsigliabile in quanto esse vi renderanno inspiegabilmente più lenti ed impacciati nei movimenti, portandovi verso un'inesorabile quanto frustrante Game over.

Sonoro e doppiaggio: Ottima la colonna sonora, sempre ben contestualizzata all'azione su schermo pur non brillando per originalità, pessimo il doppiaggio specie per la scelta di far doppiare la protagonista Faith da Asia argento (figlia del maestro italiano dell'Horror Dario argento)  che diciamocelo non sa proprio recitare, pessima poi la sincronizzazione fra il labiale ed il parlato.

Longevità: Per portare a termine l'avventura ci vorrano circa una decina di ore, va altresi detto che il titolo presenta un livello di sfida settato verso l'alto, nessuna modalità online e nessun extra da segnalare.

Commento finale:

Mirror's edge è la risposta per tutti i player che si son sempre lamentati, di una mancanza di originalità nei titoli d'azione che diciamolo ultimamente non stanno proponendo nuove meccaniche di gioco, ed è per questo motivo, proprio perchè, a distanza di quasi tre anni nessun'altro gioco d'azione ha avuto il coraggio di osare, che  non mi sembra giusto dare un otto, solo perchè la realizzazione delle armi da fuoco fa schifo, o perchè il doppiaggio di Asia Argento non si può sentire...
Voto Finale  10