sabato 27 aprile 2013

Curtain Fall: Tomb Raider A survivor is Born


Tomb Raider. Ecco è cosi che potrebbe tranquillamente iniziare e finire questo articolo, tuttavia non sarà cosi, perchè con questo primo appuntamento con Curtain Fall andremo a  parlare del reboot di questa storica serie sviluppato dai talentuosi ragazzi di Crystal Dynamics. In questo nuovo capitolo avrete a che fare con una Lara ventunenne, appena laureata in archeologia, con la voglia di lasciare il segno e col desiderio di vivere delle avventure. Un naufragio: questo il light motive che darà il via all'avventura della giovane. Con le sue debolezze, le sue fragilità, la sua inesperienza, la sua intelligenza, la sua astuzia e la sua caparbietà, è catapultata su un'isola a lottare per sopravvivere. In questo nuovo capitolo si entra subito in simbiosi con la giovane Lara, una ragazza che rende note le sue riflessioni e le sue emozioni e che ancora deve diventare la donna che conosciamo. Infatti sarà durante questa avventura che ucciderà un essere umano per la prima volta, imparerà a difendersi, a capire di chi diffidare e di chi fidarsi. Tra i naufraghi troviamo anche Conrad Roth, capitano della nave e vecchio amico della famiglia Croft nonché mentore di Lara. Sarà proprio grazie a lui che la giovane Croft evolverà. Una ragazza che basava tutto sull' empiricità delle cose e degli eventi, sul loro avere un senso logico, si ferma a riflettere, e lascia il posto ad una persona che per l'inconfutabile, trova risposte nelle leggende e nei miti. Un altro personaggio importante nella vita di Lara è Sam, la sua migliore amica. Una ragazza che, al contrario di lei, ha un carattere molto allegro e sfrontato, infatti è colei che infonde fiducia in Lara ed è sempre pronta a tirarle su il morale. Questo nuovo Tomb Raider fa apprezzare la crescita e l'evoluzione della giovane Lara che da insicura e inesperta, alla fine diventa una donna forte e determinata. Ma non finisce qui, fra le varie peripezie ce ne sarà una che segnerà profondamente la giovane esploratrice, durante il suo girovagare sull'isola d'un tratto sarà costretta a difendersi da un tentativo di stupro. Questa scena in particolare è forse uno dei momenti migliori del gioco, perchè finalmente dimostra come anche il videogioco possa trattare tematiche adulte, sino ad oggi ad esclusivo (o quasi) appannaggio del cinema. In definitiva il Tomb Raider messo in piedi dal team è un'opera multimediale interattiva complessa, moderna e coraggiosa che dimostra come, con un pò di coraggio, si possa ridare lustro ad una serie storica e iconica come questa. Chiudo questo primo appuntamento con Curtain Fall con una citazione: "Un famoso esploratore una volta mi disse: lo straordinario sta in ciò che facciamo, non in ciò che siamo".

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