giovedì 8 settembre 2011

Recensione: Shadow of the Damned

Team di sviluppo: Grasshopper manufacutre
Publisher: Eletronic Arts
Genere: Action-sparatutto in terza persona
data di uscita: disponibile

Videogame- Review presenta la
Recensione di Shadow of the Damned...
Introduzione:
L'ultima produzione EA porta nientemeno che la firma di tre leggende dell'industry videoludica Suda 51 (game designer di Nomore heros e Killer 7) Shinji Mikami (creatore di resident Evil) e Yamaoka (compositore dellla colonna sonora di Silent Hill) e con ciò penso possiate avere un'idea della caratura di questa nuova Ip.
 Il gioco gira sull'ultra rodato Unreal engine 3 portandosi dietro i difetti atavici tipici di questo motore grafico, tuttavia va detto come la modellazione poligonale di personaggi e location è ottima così come il comparto texture, la mano di suda 51 si vede grazie ad un art direction molto ricercata ed ispirata.
 Il gameplay in apparenza classico, introduce invece una mecchanica piuttosto originale, ossia l'importanza della dualità fra luce e oscurità complicando ulteriormente i combattimenti già impegnativi di per se e resi ancora più difficili dall'oscurità che rende più forti e resistenti i nemici ed allo stesso tempo indebolisce il protagonista. Il livello di sfida offerto è piuttosto settato verso l'alto sopratutto nelle boss battle che richiedono tattica in dose massiccia per uscirne vincitori.
La colonna sonora composta da Yamaoka risulta ispirata e ben contestualizzata all'azione su schermo, il doppiaggio in inglese sottotitolato in italiano è di ottima fattura, bellissima ed azzeccata la pronuncia spagnola del carismatico Garcia.

Commento finale: Eletronic Arts sforna a sorpresa un titolo davvero visionario, con un art direction particolare e che, nonostante si poggi su un gameplay piuttosto classico riesce comunque a proporre un'esperienza ludica divertente ed emozionante per tutta la sua durata. In definitiva un titolo consigliato a chi fosse in cerca di un'esperienza ludica diversa dal solito, e ovviamente a tutti gli amanti del visionario stile di Suda 51 ( responsabile fra l'altro di giochi come Killer 7 e No more heros).
Voto finale 
8/10

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