mercoledì 16 marzo 2011

Dragon Age 2 Deep inside...

Dragon Age 2, ha spaccato a metà i fan del capostipite, divisi fra chi ha accusato Bioware di aver snaturato il brand e chi invece ha apprezzato moltissimo la strada intrapresa da questo seguito, tuttavia la qualità del prodotto a prescindere dai gusti personali resta innegabile e va anche detto che se un team compie certe scelte di game design è perchè ha il coraggio di rischiare, proponendo qualcosa di differente rispetto a Dragon Age Origins, poi non so se molti di voi desiderano che questi talentuosi sviluppatori canadesi diventino come i team interni ad Activision che prima di proporre qualcosa di davvero  nuovo, si dovrà come minimo aspettare altre due generazioni di consolle. Per non parlare poi del comportamento assurdo tenuto dalla stampa specializzata, purtroppo ancora poco consapevoli del fatto che la loro credibilità stia ormai andando in serio declino, alcuni  per dimostrare la loro serietà hanno dato a DA 2 un 6 in sede di recensione con motivazioni veramente assurde, e con altri che hanno  divulgato la notizia di una recensione di Dragon Age 2 fatta da uno interno a Bioware sul sito Metacritic, la assurda reazione dei fan ha costretto il team canadese a difendere le sue scelte di game design in un'intervista. Quasi nessuno rispetta la creatività delle persone che sono dietro ad un videogame e ancora di meno sono le persone che hanno anche solo una vaga idea di tutta la mostruosa mole di lavoro che c'è dietro, in ogni caso  sarebbe ora di iniziare a conoscere le cose più a fondo perchè solo cosi si smetterà (spero) di insultare software house e team di sviluppo...

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