domenica 13 marzo 2011

Recensione:Dragon Age 2

Diario: Pagina 1
Dopo una lunga preparazione durata  un'anno io e mia sorella insieme ad alcuni nostri alleati riuscimmo  a prendere parte alla spedizione per le vie profonde, ignari di cosa avremmo dovuto affrontare. Eravamo in viaggio quando d'un tratto venimmo attaccatti da un gruppo di demoni, sfoderai la mia spada e la battaglia iniziò...
Tratto dalle Cronache  del regno di Kirkwall

Bioware torna dopo quasi due anni lanciando il seguito di uno dei suoi titoli più apprezzati, quel Dragon Age Origins tanto acclamato da critica e pubblico. In molti temevano che il titolo venisse privato della sua natura di gioco di ruolo in favore di una direzione molto più improntata all'azione, ma questi ragazzi canadesi  difficilmente finiscono col snaturare i loro ip, cambiando il genere cui appartengono. Preparate le spade e gli scudi guerrieri, perchè si torna a combattere, questo è Dragon Age 2.

Grafica: il comparto tecnico ha subito un pesante aggiornamento presentando ora un'ottima modellazione poligonale di personaggi e location, un comparto illuminazione e dell'effettistica particellare, con la realizzazione del fuoco e la resa dei vari incantesimi lanciati dai maghi , curati in maniera certosina. Anche i volti dei protagonisti risultano ora molto più espressivi ed i loro movimenti molto più fluidi grazie all'evidente uso del motion capture ( tecnica di cattura dei movimenti di attori reali,  usata da molti team di sviluppo).

Sonoro e doppiaggio: ottime le musiche davvero ben realizzate ed in grado di donare ad ogni cut scene o situazione di gioco il giusto pathos, sullo stesso livello il doppiaggio inglese ora molto più comunicativo e convincente.

Gameplay: Il gameplay è stato reso più fluido ed intuitivo rispetto al predecessore, con combattimenti molto più veloci e tattici, grazie alla possibilità di fermare l'azione su schermo per impartire ordini ai vostri compagni,  i menu ora risultano più accessibili e facili da navigare.

Commento finale: Bioware è probabilmente uno dei team di sviluppo più promettenti fra quelli occidentali e lo dimostra lanciando un seguito che aveva il compito di tenere alto lo standard settato quasi due anni fa. Dragon age 2  ha ulteriormente alzato il tiro alzandosi di due spanne sopra al suo illustre predecessore, offrendo come da tradizione una trama ben scritta e narrata e carica di tematiche davvero complesse, un combat sistem più fluido e con meno  fronzoli ma ugualmente complesso ed appagante, ed una colonna sonora ispirata, chiudono il cerchio su  un must buy per  tutti gli amanti dei Gdr  di stampo occidentale e non.
Voto finale 10

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