L'uscita di Mass Effect 3 ha da poco sconvolto l'intera industria, fra polemiche, proteste e petizioni l'ultimo nato di casa Bioware ha letteralmente spaccato in due la fanbase del comandante Shepard. Questo speciale nasce dunque con l'intento di dare un giudizio il più possibile obiettivo su una questione che definire complessa è dire poco. Ora provate ad immaginare la seguente scena: voi avete un team di sviluppo di oltre 400 persone, e avete creato una saga da milioni di dollari, avete realizzato due capitoli di questo franchise eccezzionali. Passano un paio d'anni e decidete di chiudere il cerchio, il publisher inizia una campagna mediatica martellante, tutta la stampa specializzata ha i riflettori puntati su di voi. Ora provate a pensare, anche solo per qualche breve istante a quanta pressione mediatica Bioware ha dovuto sostenere fino al rilascio di Mass Effect 3; pensateci e allora forse comprenderete meglio gli errori commessi da questo talentuoso team di sviluppo in fase di game design. Si possono fare tanti discorsi in merito a ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, si potrebbe persino stare a discutere ore sulla politica di EA e Bioware, ma perfavore non dimenticate mai che creare opere multimediali interattive (videogiochi) richiede tempo e sacrifici (il che non vuole essere una scusa) e che bisogna rispettare la creatività di queste persone che danno il 100% nel loro lavoro. Ladies and Gentlemen fatevi un favore seppellite le ascie di guerra, placate gli animi lasciatevi alle spalle ogni pregiudizio e correte a prendere l'ultimo capolavoro di Eletronic Arts. Preparate le armi e imbarcatevi sulla Normandy, per un'ultima (?) magica volta e vedrete che alla fine non ve ne pentirete..
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