D'ora in poi tutti gli aggiornamenti del Blog verranno fatti al seguente link:
https://pentagamers.wordpress.com
Lo Staff di PentAGamers
martedì 3 febbraio 2015
domenica 25 gennaio 2015
PentAGamers Evolution !!!!!!!!!
PentAGamers si sposta su Wordpress D'ora in Avanti ci troverete al seguente indirizzo
https://pentagamers.wordpress.com/
https://pentagamers.wordpress.com/
domenica 18 gennaio 2015
Speciale: Forgotten Franchises
Visto il sempre maggior numero di remaster in alta definizione, ci è stato impossibile resistere all'idea di stilare una lista di titoli del passatto che vorremmo assolutamente rivedere in circolazione sotto una qualsiasi forma, sia essa di Reboot o di Remaster.
- Onimusha
- Viewtiful Joe
- Soul Reaver
- Tenchu
- Devil May Cry
- Zone of The Enders
- Onimusha
- Viewtiful Joe
- Soul Reaver
- Tenchu
- Devil May Cry
- Zone of The Enders
PentAGamers Wanted 2015
Anche per noi di PentAGamers ecco una lista delle opere multimediali interattive più attese di questo rovente 2015.
- Rise of The Tomb Raider
- Uncharted 4 A Thief's End
- Mass Effect 4
- The Last Guardian
- Final Fantasy XV
- Kingdom Hearts III
- Final Fantasy Type-0 HD
- Metal Gear Solid V: The Phantom Pain
-Batman Arkham Knight
-Bloodborne
- The Order 1886
- The Witcher 3: Wild Hunt
- Assassin's Creed Victory
- Rise of The Tomb Raider
- Uncharted 4 A Thief's End
- Mass Effect 4
- The Last Guardian
- Final Fantasy XV
- Kingdom Hearts III
- Final Fantasy Type-0 HD
- Metal Gear Solid V: The Phantom Pain
-Batman Arkham Knight
-Bloodborne
- The Order 1886
- The Witcher 3: Wild Hunt
- Assassin's Creed Victory
lunedì 5 gennaio 2015
Speciale: Life Is Strange
E' si la vita è proprio strana non c'è che dire, strana almeno quanto lo è l'industria dei videogames odierna. Non troppo tempo fa infatti uscì un titolo molto valido fatto da un team emergente, ma che seppe comunque ritagliarsi un posto speciale nei cuori di quei giocatori che decidettero di dargli una possibilità. Remember Me, action game sviluppato dai francesi di DONTNOD fu davvero un fulmine a ciel sereno, una produzione capace di distinguersi dalla massa non solo grazie ad una direzione artistica molto ispirata, ma anche e sopratutto grazie ad una sceneggiatura ricca di colpi di scena culminante in un cliffhangher finale davvero emozionante. A qualche anno di distanza dall'uscita di questo piccolo capolavoro stranamente dimenticato nonostante il nome, la compagnia parigina decide di tornare sotto i riflettori con un nuovo e intrigante progetto che risponde al nome di Life Is Strange, appunto. Questa nuova IP in sviluppo per conto di Square Enix, si prospetta come un'affascinante mix, fra quanto visto nei titoli di David Cage e dei talentuosi TellTale Games, con l'aggiunta dei viaggi nel tempo, che stando a quanto trapelato sino ad ora rivestiranno un ruolo importante all'interno della sceneggiatura e del gameplay.
A questo punto vi starete chiedendo il perchè ho iniziato l'articolo con quelle premesse, bhè la risposta è molto semplice, conscious gamers, perchè Square-Enix non si è mai lanciata in produzioni ad episodi, né con i suoi team interni né con esterni, e questo è il suo primo passo in un genere alla compagnia nipponica del tutto estraneo e sconosciuto. Occidentalizazzione o semplice atto di coraggio? Molto probabilmente questa decisione rappresenta entrambe le cose anche se non penso basterà, per risollevare la software house dalla profonda crisi d'identità in cui è sprofondata oramai da qualche anno a questa parte. L'azienda che produceva solo J-RPG tornerà mai a occuparsi del genere che l'ha resa famosa nell'idustry dell'intrattenimento o in futuro vedremo anche stealth game fatti da questo talentuoso pool di artisti nipponici? Come detto in apertura, la vita è strana, strana almeno quanto lo è il mercato dei videogames.
Leon Fenix
mercoledì 24 dicembre 2014
PentAGamers Cambia!
A causa del sempre meno tempo a disposizione per aggiornare queste pagine, abbiamo deciso di fare una specie di programmazione degli articoli da mettere, per mantenere il blog in vita e sempre attivo.
- 3 Post a settimana (o di più a seconda della disponibilità di ciascun membro del blog)
- 1 Editoriale al mese
- 1 Curtain Fall al mese (o di più a seconda della disponibilità di ciascun membro del blog)
- 3 Post a settimana (o di più a seconda della disponibilità di ciascun membro del blog)
- 1 Editoriale al mese
- 1 Curtain Fall al mese (o di più a seconda della disponibilità di ciascun membro del blog)
Editoriale: Final Fantasy XV e la crisi d'identità di Square-Enix
Final Fantasy XV. Esatto, oggi parleremo proprio della nuova iterazione della serie made in Square-Enix, ma in modo molto diverso da quanto avvenuto negli utlimi giorni in giro la rete. Questo perchè cari Conscious Gamers, la mission di PentAGamers è quella di diffondere una consapevolezza di questo fantastico media, troppo spesso ancora oggi sottovalutato dai suoi stessi fruitori. Prima di tutto una precisazione, continuare a dire frasi del tipo "non è più final fantasy" , oppure, "era meglio FFVII" non significa criticare l'indiscutibile qualità di un gioco con gli attributi, come sarà il quindicesimo capitolo della serie, ma semplicemente essere degli inguaribili nostalgici. Il punto è che ogni episodio uscito in passato era un capolovoro proprio per il contesto in cui venne rilasciato, questo fa si che diventi impossibili fare paragoni di quel tipo. Square Enix ultimamente, lasciando da parte i due pezzi da 90 attualmente in lavorazione ovvero FF XV e Kingdom Hearts III sembra essere in profonda crisi d'identità, salvo eventuali sorprese nei prossimi giorni, appare chiaro come ormai, la compagnia nipponica si sia occidentalizzata e non poco. A dimostrazione di ciò vi sono titoli del calibro di Tomb Raider A survivor is Born, Hitman Absolution, Sleeping Dogs, quando mai in passato si vedeva il logo di questa software house nipponica in produzioni di questo tipo? La risposta conscious gamers è semplice: Mai. Ma come tutte le crisi di questo tipo prima o poi, se ne esce a testa alta, anche se non basteranno due titoli a risollevare l'immagine della compagnia dopo anni di buio totale. Servirà molto di più che un ottimo esponente della saga Final Fantasy o la tanto attesa chiusura della "Trilogia" di Kingdom Hearts, progetto quest'ultimo ancora avvolto da un fitto alone di mistero. Altro punto su cui volevo lanciare uno spunto di riflessione è questo, sono passati oramai diversi anni dall'uscita di KH II, questo vuol dire che l'utenza è cresciuta parecchio, e il rischio che si sia disinamorata o che abbia dimenticato questa saga di action GdR è piuttosto alto, riuscirà il titolo a vendere un numero di copie in grado di coprire gli altissimi valori produttivi richiesti dalle produzioni odierne? A questa domanda purtroppo solo il tempo potrà rispondere, ma voi cosa ne pensate?
Leon Fenix
Leon Fenix
Iscriviti a:
Post (Atom)