Anteprima: Asura's Wrath

In un mondo dove tecnologia e divinità coesistono in un bizzarro equilibrio un semidio si ritrovò privato di ogni cosa: poteri, posizione, dignità e cosa più importante sua figlia…
Mandato in esilio sulla terra Asura rimane in silenzio per 12000 anni, ma la sua rabbia gli fornirà tutto quel che gli è necessario per compiere la sua vendetta contro coloro che un tempo serviva e rispettava.
“Mi chiamo Asura e sono, ero un semidio. Tutti riconoscevano il mio valore e la mia forza, ero rispettato e temuto, ma soprattutto amato dall’unica che mi conoscesse davvero: mia figlia.
Ed ora mi ritrovo su questa lembo di terra desolato e dimenticato persino dagli uomini, per un reato che non ho ben compreso e forse non ho nemmeno commesso, spogliato di ogni cosa che mi era stata data da coloro che reputavo fratelli.
Sono passati tanti, troppi anni e nonostante questo la mia rabbia e il mio odio non sono scemati, anzi sono cresciuti a dismisura fino a darmi un potere che nessun dio ha mai ottenuto..”  

Un’introduzione del genere potrebbe subito far pensare ad un nuovo capitolo della saga di Kratos il fantasma di sparta, ma non è questo quello di cui si parlerà in questa sede, ma del nuovo titolo in sviluppo presso CyberConnect2  che grazie a Capcom, nel corso del 2012 lancerà nel mercato  quello che si prospetta come un  gioco capace di detronizzare in un solo istante tutti i massimi esponenti del genere dei giochi d’azione sto parlando di Asura’s Wrath di cui abbiamo potuto visionare una demo giocata dagli sviluppatori in un incontro a porte chiuse presso lo stand Capcom al recente Gamescom appena conclusosi.  La demo mostrava Asura e il suo “maestro”  prima in una tranquilla conversazione immersi in una sorgente termale e successivamente scontrarsi  sulla luna, in un combattimento frenetico ed adrenalinico per poi terminare con Asura trafitto dalla spada del suo “maestro” che aveva ben pensato di scaraventarlo sulla terra, mentre la spada trapassava da parte a parte il nostro pianeta Asura si apprestava a sferrare un pugno per spezzare la lama che lo stava trafiggendo, la demo si è conclusa così accompagnata dal grido euforico del Ceo di CyberConnect2 . La nuova Ip di Capcom ci ha piacevolmente sorpresi per un ritmo dell’azione veloce e frenetico, coadiuvato da un ottimo comparto grafico (nonostante il gioco sia ben lontano dall’essere completato) e da un’art direction ispirata capace di tratteggiare i personaggi  in una maniera unica come solo le produzioni di matrice orientale sanno fare.  Il gioco è diviso in episodi e implementerà i tanto “odiati” qte, ma a differenza di quanto accadeva nei vari capitoli della saga di God of War ciascuno di essi avrà uno scopo diverso, e non saranno presenti solo nei combattimenti ma potranno influire sull’incedere della trama. Il motore grafico su cui si regge l’intero gioco è nientemeno che l’Unreal Engine 3 qui reso irriconoscibile grazie al particolare stile grafico scelto dal team di sviluppo. Restate sintonizzati per tutti i futuri aggiornamenti solo su Videogame- Review !